
Movember, prendersi cura di sé

Forse in questo mese avrete notato qualcuno tra i vostri amici e conoscenti che ha deciso improvvisamente di farsi crescere i baffi; non è la moda del momento, molto probabilmente sta partecipando al Movember!
L’iniziativa denominata movember, contrazione delle parole Moustache (baffi) e november, è nata nel 2003 in Australia e successivamente si è diffusa in tutto il mondo.
Durante questo periodo chi partecipa a questo movimento si impegna, facendosi crescere i baffi o, per le donne disegnandoli, a diffondere la consapevolezza sui tumori alla prostata e ai testicoli.
Il tumore al testicolo
Il tumore dei testicoli colpisce i maschi maggiormente nella fascia di età tra i 15 e i 40 anni; è più frequentemente nel testicolo destro, ma in alcuni casi può presentarsi in entrambi.
La diagnosi si fa con la visita clinica (palpazione del testicolo) e successivamente con l’ecografia. In caso di conferma si dovrà andare incontro all’intervento chirurgico di rimozione (orchiectomia) al quale potranno seguire cicli di chemioterapia e/o radioterapia.
Come in tutte le neoplasie, anche nel caso del tumore al testicolo, è importantissima la prevenzione per una diagnosi precoce. A tal proposito è utile una regolare autopalpazione dei testicoli che andrebbe fatta almeno ogni mese.
La prevenzione è importante: l’Autopalpazione

Eseguire l’autopalpazione è molto semplice ed alla portata di tutti: il momento ideale per eseguirla è dopo una doccia o un bagno caldo perché la pelle è rilassata ed è più facile sentire se c’è qualcosa di diverso dal solito. Inoltre sarebbe meglio mettersi di fronte a uno specchio per cogliere anche con l’occhio la presenza di tumefazioni sospette.
- Esaminate prima un testicolo alla volta;
- Con delicatezza e, usando entrambe le mani, tenete indice e medio dietro il testicolo e i pollici appoggiati sul davanti;
- Fate scorrere con piccoli delicati movimenti circolari esplorando tutta la superficie del testicolo;
- Non si deve avvertire dolore e il testicolo deve risultare liscio e compatto;
- Nel caso di rigonfiamenti duri, perdita di volume, sensazione di pesantezza nello scroto o comunque se si hanno sospetti è bene rivolgersi subito a un medico che eventualmente prescriverà un ecografia.
Il tumore alla prostata
Scopo del movember è anche sensibilizzare contro il tumore alla prostata che colpisce gli uomini generalmente dai 40 anni in su. Il carcinoma della prostata è uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile e rappresenta circa il 20% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo: le stime, relative all’anno 2017, parlano di 34.800 nuovi casi all’anno, dato che sembra essere in costante aumento.

Poiché nelle fasi iniziali questo tumore è asintomatico, l’unico modo per diagnosticarlo è recarsi regolarmente dal proprio medico per eseguire un esame prostatico (esplorazione rettale), esami del sangue (controllo del PSA) ed una eventuale ecografia.
Prevenzione = Cura di sé
Il movimento è importante perché aiuta ad aumentare la consapevolezza nella popolazione maschile over 40 sulla necessità di eseguire una visita urologica e andrologica annuale, che potrà riscontrare problematiche nella fase più precoce, e quindi, anche la più curabile.
Approfitta anche tu del movember e, se non l’hai fatto, dedica qualche minuto a te stesso prendendoti cura della tua salute: esegui l’autopalpazione dei testicoli e prenota una visita di controllo con il tuo medico.
Si tratta di piccoli gesti che possono fare la differenza!
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